30 Giu 2017

Scegliere quale innovazione è giusto implementare per il tuo business e quale tralasciare è sempre più frequente e anche difficile. Le nuove tecnologie infatti cambiano sempre più velocemente e ad un imprenditore tocca continuamente decidere cosa è opportuno acquisire e cosa invece lasciar perdere per il proprio cliente.

Sulla tecnologia

Quando sentiamo parlare di tecnologia pensiamo subito a tutte le diavolerie presenti e future che contribuiranno a semplificarci la vita. A prodotti perfetti.

Ci hanno educati a pensare così, anche se per esperienza spesso restiamo disillusi tutti da questa promessa. Non sempre, infatti, le nuove tecnologie riescono a semplificarci la vita. Anzi ce la complicano. PC bloccati, dati persi e da ricostruire, blocchi inspiegabili, procedimenti complicati…

Certo, ricevendo in cambio un miliardo di vantaggi: possiamo ottenere dal nostro cellulare informazioni infinite, le notizie arrivano super-velocemente ovunque noi siamo, possiamo ormai delegare ai nostri strumenti come telefoni o tablet alcuni compiti noiosi di tuti giorni come riordinare la spesa, aggiornare dati, selezionare spam e notizie importanti.

Resta il fatto che oggi è più complicato. Tutto!

Allora è veramente così importante seguire ogni ultima innovazione per garantire un futuro al tuo business?

Aggiornamento continuo

Chi, come te, fa o vuole fare impresa, quante competenze deve avere acquisito per garantire a se e alla sua impresa un futuro? Quanta tecnologia deve padroneggiare per rispondere alle esigenze del mercato. Sia che tu produca i più classici dei prodotti  industriali, alimentari e non, che sia la più virtuale delle startup innovative, devi tenerti aggiornato con le più avanzate tecnologie per non trovare spiazzato da nuovi concorrenti.

Da imprenditore devi sapere quello che sta succedendo nel tuo mercato di riferimento. E quindi aggiornarsi è un must!

Non importa quale strumento usi per farlo. Se leggi, partecipi a corsi e seminari, vedi in TV o leggi su internet. Devi conoscere l’avanguardia per re-interpretare continuamente il mercato.

Tecnologia canaglia

Ti sei, però, mai fermato a pensare a come funziona il mercato delle tecnologie? Hai fatto mille esperienze indipendentemente dalla tua età. Pensa nel mercato della musica cosa è successo. Dai CD in cui per comprare la musica dovevi andare al negozio alla vendita su iTunes.

Il mercato della tecnologia è un sistema perverso, come dice Montemagno nel suo libroDa un lato lavora per migliorare l’esistente e dall’altra, intanto, si cercano nuovi sistemi che utilizzano nuove tecnologie per rispondere alle stesse esigenze. Tornando alla musica, infatti, mentre si cominciavano a vendere CD più piccoli e miglioramenti dell’affidabilità musicale, Steve Jobs con iTunes rivoluziona il tutto passando alla vendita on-line della musica sugli i-pod mettendo in pensione i CD musicali.

Anche il sistema di conservazione dei dati ha subito dei grandi cambiamenti. Prima c’erano le bobine, e i produttori si concentravano su come ridurre al minimo gli spazi occupati dalle bobine. E così nastri sempre più piccoli. Quando sembrava che il miglioramento con quella tecnologia fosse arrivato al limite massimo ecco che arriva  l’hard disk: capace di conservare dati enormemente maggiori in dimensioni notevolmente ridotte. Ora è il tempo del cloud e così addio anche agli hard disk…

Che fare?

Per un imprenditore questa continua precarietà nei sistemi comporta dei bei rischi? Se, infatti, mentre sceglie per un sistema nuovo la settimana successiva escono soluzioni ancora più innovative? Che fare?

Il rischio è parte integrante di questo mestiere e qualsiasi preparazione o competenza non potrà mai eliminartelo (Ecco comunque qualche consiglio sulla gestione del rischio su un mio post predente).

La mia intenzione in questo post, però, è di farti riflettere su. Ognuno di noi ha una sua risposta propria su come affrontare le innovazioni.

Ecco, però, alcune considerazioni che ti possono aiutare a prendere delle decisioni:

  • Parti dal cliente: Chi è il tuo cliente? È accogliente alle novità o è reticente verso esse? In quest’ultimo caso andrebbero infatti selezionate al minimo le innovazioni, per garantire il più possibile la continuità col passato.
  • L’innovazione che stai valutando è un aspetto che migliora sensibilmente il tuo prodotto/servizio.

Queste valutazioni vanno anche mediate con un’esigenza di fondo del business che va tenuta presente che è quella di rinnovare comunque l’offerta; per attrarre nuovi clienti e tenere fidelizzati quelli già acquisiti.

Cosa fare per tenere vivo il proprio business è una scelta strategica che resta dell’imprenditore. Resta tua.

Ogni volta che ci sono dei cambiamenti, c’è sempre una percentuale di persone che è “resistente” alla novità e tenderà a rimanere sui prodotti vecchi, un’altra invece sarà entusiasta di provare l’ultimissima novità. C’è mercato quindi nel vecchio e nel  nuovo. A te quale indirizzo scegliere a seconda del tuo cliente e del tipo d’innovazione.

Quale visione?

Ciò che aiuta le scelte è sempre la visione; Come vedi il tuo business nei prossimi 4-5 anni?

  • Quello che sta succedendo dal punto di vista tecnologico nel tuo mercato è in linea con la tua idea di business? Bene! Cavalca l’onda!
  • O, invece, è una tecnologia che mette il tuo business completamente in crisi (come per il produttore di CD o di bobine)? In questo caso dovrai fare una riflessione più profonda se continuare per la tua strada permette di ritagliarti la tua nicchia o dovrai interpretare la tua nuova attività sulla base dei cambiamenti che stanno avvenendo!

Compi le tue scelte serenamente perché nessun cambiamento è mai così repentino da non permettere adeguamenti.

Azione:

Tieniti aggiornato ma prima di lanciarti nell’implementazione delle nuove tecnologie valuta se, indipendentemente dall’importanza dell’innovazione, è coerente con il tuo obiettivo di crescita e sulla visione di business che hai immaginato nei prossimi cinque anni.

Il cambiamento è una costante della nostra attività lavorativa e nella nostra vita. È affidata a noi la scelta di quali assecondare!

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