Importanti novità sul nuovo piano del governo per l’Industria 4.0 per il mercato dell’innovazione. Un intervento che se non soddisfa pienamente, migliora le opportunità d’investimento del settore con una serie di agevolazioni per gli investitori che, a caduta, renderanno più vivo il mercato delle startup.
Più che mai, imprenditori innovatori, mettiamoci all’opera!
Sono sempre molto attento ad evitare di parlare di argomenti legati alla politica anche su temi di cui mi interesso perché da un po’ non seguo granché. Sono un nomade politico. Ho ristretto la mi attenzione al solo mio concreto diritto/dovere che è il voto. Così quando è il momento delle votazioni mi documento sui risultati oggettivi portati da chi è stato in carica, valuto alternative in termini di persone e programmi e poi decido chi votare. Lontano dalle elezioni mi tengo lontano dalla politica.
Sono convinto che ognuno debba fare bene il proprio di lavoro e concentrarsi su quello.
Pardon ho divagato!
Tutto questo per dire che Industria 4.0 è un bel piano del governo in sé, indipendentemente dalla parte politica che lo ha messo in piedi.
Che significa Industria 4.0
Industria 4.0 è un termine battezzato in Germania in cui si intende una nuova rivoluzione industriale che ha in cui internet entra nei cicli produttivi e nella vita di tutti i giorni. La cosiddetta “Internet of things” in cui i processori e i sensori entrano nella vita di tutti giorni. Stiamo già vedendo con le autovetture i sistemi che sono in grado di guidare autonomamente un’autovettura evitando i pericoli, altri esempi direi estremi sono la pillola che informa l’app, con un sensore commestibile, se e quando è stata ingerito e altre migliaia di soluzioni.
Le agevolazioni
Proprio in virtù della vastità delle applicazioni il Governo non ha scelto un settore specifico, ma ha indicato i parametri per individuare quei soggetti che stanno innovando. A questi vanno una serie di agevolazioni come l’iperammortamento e altri. Trovate tutte le informazioni in questo sito del governo.
Ciò di cui voglio tenere alta l’attenzione è il passo avanti che è stato fatto per gli investitori in startup e aziende innovative perché è una grande opportunità anche per le startup stesse perché renderà ancora più interessante investire in aziende innovative.
Con la messa in vigore della legge presentata ci saranno le seguenti agevolazioni per chi investe in startup.
♦Detrazioni fiscali fino al 30% per investimenti fino a un milione di euro in startup e piccole e medie imprese innovative
♦Assorbimento da parte di società “sponsor” delle perdite di startup per i primi 4 anni
♦PIR – Agevolazione fiscale mediante detassazione del capital gain su investimenti a medio/lungo termine, che ritorna al 12,5% al pari dei BOT e non all’attuale 26%.
♦Programma “acceleratori di impresa”: È in programma di finanziare la nascita di nuove imprese con focus Industria 4.0 con combinazione di strumenti agevolativi e attori istituzionali della Cassa Depositi e Prestiti. Per ora non si sa altro. Terrò d’occhio le nuove informazioni su questo tema e aggiornerò il blog con un nuovo post.
♦Fondi di investimento dedicati all’industrializzazione di idee e brevetti ad alto contenuto tecnologico che gestirà la Cassa Depositi e Prestiti (CDP).
♦Fondi VC dedicati a start-up dell’Industria 4.0 che saranno gestiti dalla CDP e da Invitalia.
Una ragione in più per confermare quanto il momento storico sia ideale per lanciare le proprie idee imprenditoriali così come ho già ampiamente scritto in questo mio precedente post.
[…] Anche in Italia è partita già da qualche anno l’attenzione alle aziende innovative con finanziamenti e agevolazioni fiscali dedicate (vedi il mio post precedente sulle Nuove opportunità per startup e investitori con Industria 4.0 . […]