28 Ago 2017

Se vuoi che la tua azienda, piccola o grande che sia, ottenga risultati gratificanti devi partire da una buona idea. E ancora meglio se prende spunto dai tuoi interessi e passioni. In un altro mio post Idea d’impresa il modo per trovare la migliore per te ne ho già parlato. Subito dopo concentrati solo sull’attività perché “Execution is king”. Ci sono infatti casi straordinari che hanno fatto della parte operativa la loro arma vincente e non certo dell’idea.

Execution VS Idea

Larry Page e Sergey Brin con Google hanno fatto diventare un colosso la loro azienda partendo da un prodotto che già esisteva, Yahoo nella fattispecie, migliorando notevolmente l’execution del concorrente. L’hanno scalzata completamente.

Bill Gates con la Microsoft ha copiato l’idea di Apple migliorando l’execution.

Qualunque sia il progetto che hai in mente tieni presente, quindi, che la scelta del mercato e del modello di business sono il primo passo del tuo lavoro di founder, un attimo dopo è il momento di andare a dedicare la massima attenzione all’execution!

Ad impegnarti, cioè, a far sì che il cliente riceva il massimo dell’attenzione e che riesci ad offrire un’esperienza di livello altissimo. Creare un esperienza migliore rispetto a quello che fanno tutti gli altri competitors è il tuo obiettivo principale in questa prima fase.

Una strategia di piccoli passi

L’esecuzione passa attraverso la definizione di una strategia e una serie operazioni per compiere quella strategia (tattica). Non ti aspettare che verranno rispettati tutti quei passaggi perché al 90% non lo saranno. Ma è il modo per cominciare; per rompere il ghiaccio. La definizione della strategia ti serve anche per individuare una direzione. Saranno l’esperienza interna e i feedback dei primi utenti/clienti che ti daranno la reale direzione. L’execution è una perfetta armonia tra persone, strategia e operatività.

Senza un approccio attento e pianificato all’esecuzione, perseguire gli obiettivi strategici è impensabile. Molti imprenditori tendono a fare operazioni plateali, forti, concentrate su un preciso momento, convinti di poter dare in questo modo la direzione. Lavorare, invece, con costanza sugli obiettivi a piccoli passi è il percorso più premiante. Per raggiunger gli obiettivi, infatti non servono attività estemporanee e forti ma al contrario l’approccio deve essere di operare in modo continuo sempre nelle stessa direzione per tutto il tempo necessario.

Già i latini lo sostenevano questo dicendo  “Gutta cavat lapidem” intendendo appunto che non con la forza, ma goccia a goccia, appunto, al pari che il tempo e la pazienza possono portare a grandi risultati.

Un sistema premiante, poi, è quello di far coincidere gli obiettivi aziendali con quelli individuali di ogni singolo dipendente coinvolto, sia in termini di ambizioni personali che economiche attraverso premi e altri incentivi.

Quattro semplici passi

Ecco quattro semplici passi per aiutarti nell’eseguire le strategie della tua idea:

Individua chiaramente le priorità.

Puoi rischiare di sovraccaricare te e il tuo team se individui troppi obiettivi. Stabilisci una priorità alla volta con iniziative mirate al raggiungimento di queste. Se ad esempio vuoi incrementare il canale on line per il tuo prodotto puoi alimentare  l’interesse del tuo team con premi monetari per il canale specifico, corsi di approfondimento sulle peculiarità del canale, confronti con altre aziende con obiettivi analoghi ai vostri.

Rileva e analizza i dati

L’imprenditore spesso individua obiettivi misurabili nel suo business-plan. Ma una volta che il documento è definito difficilmente lo controlla durante il percorso. Non si ferma a valutare i risultati del lavoro compiuto e com è possibile migliorare o affinarne le attività.  La chiave per arrivare ai risultati nell’execution è tenere sempre d’occhio i risultati.

Individua bene quindi obiettivi e valori e organizza un sistema per tenere costantemente d’occhio, durante il percorso, i risultati e intervenire velocemente sui risultati scadenti ed eventualmente cambiare le strategie.

Mantieni un ritmo con le comunicazioni

Senza continua comunicazione, i dipendenti possono perdere contatti con gli obiettivi aziendali. Si può in questo modo perdere di vista gli obiettivi e ottenere risultati scadenti che possono avere effetti negativi sull’organizzazione.

È importante quindi mantenere comunicazione continua con tutti quelli coinvolti negli obiettivi per tenere alta l’attenzione. Non sono un grande fan delle riunioni e quindi non le considero uno strumento particolarmente valido per lo scopo. Ci sono altri modi più informali per ottenere gli stessi risultati come le chiacchiere nei corridoi o una chiamata singola coi responsabili o addirittura un gruppo su WhatsApp per aggiornamenti e condivisione di importanti informazioni circa i KPI aziendali; sistema efficiente ed efficace. Attenzione, però a non abusare di questo strumento che sta già stancando. Utile a dosi limitate.

Valuta le strategie

Ogni processo che si rispetti deve essere costantemente rivisto e verificato. È un aspetto caratteristico nei processi di start-up ma lo è per ogni attività con un obiettivo.

Qualsiasi sia la strategia identificata è sempre bene, fare verifiche periodiche per apportare eventuali cambiamenti a strategie e attività programmate per altre più efficaci a seguito delle esperienze conseguite.

Ancora una volta l’execution si rivela fondamentale per prendere le decisione più opportune!

 

Comments (5)

  1. Self-made man, non hai speranza! - Coaching D'impresa

    […] Oggi più che mai la parola d’ordine è la condivisione oltre all’intramontabile Azione. Ma di questo ti ho già parlato in Execution in king […]

  2. L'ottimo è nemico del buono! - Coaching D'impresa

    […] Ancora una volta la strada migliore per i tuoi risultati è l’execution! […]

  3. L'ottimo è il nemico del buono: scopri il significato del famoso detto

    […] Ancora una volta la strada migliore per i tuoi risultati è l’execution! […]

  4. Fare impresa significa essere messo spesso a dura prova

    […] anche se non ne hai idea. Per lo stesso principio di cui ho già scritto nei miei post precedenti( Execution is king e su come Prendere decisioni) per cui è sempre meglio andare avanti e sperimentare competenze […]