06 Gen 2020

Seguire il flusso e dire di sì alle nuove esperienze è il modo per raggiungere più velocemente i propri obiettivi professionali e anche di vita. Qui ci occupiamo solo dei primi.

Dire di sì vs dire di no

Nel nono capitolo dei mio libro Unisci i puntini e poi ri-uniscili. Fai delle tue passioni un’impresa in continua evoluzione in cui parlo dell’atteggiamento migliore per ottenere i propri risultati imprenditoriali evidenzio che spesso la realtà possa essere differente a quello che abbiamo immaginato che sarebbe successo dopo l’avvio della nostra attività. In questi casi la reazione istintiva, e quindi più comune, è quella di restare delusi, e rifiutiamo quegli eventi inaspettati considerandoli non funzionali al nostro obiettivo. Pensiamo che se quello che è accaduto non è esattamente ciò che abbiamo immaginato che sarebbe successo ci stiamo allontanando dai nostri obiettivi.

Imparare a gestire i propri pensieri

Dobbiamo imparare a gestire i nostri pensieri. La realtà ha sempre più fantasia di noi e per questo dobbiamo pensare che alcune volte anche se le cose non sono andate come le abbiamo immaginate non significa che stanno andando male ma che semplicemente l’universo è più bravo a far sì che i nostri progetti di avverino e ha trovato un altro modo. Quando questi pensieri it pervadono, impara a riconoscere questi pensieri, prendendone consapevolezza e a gestire queste preoccupazioni dando la possibilità all’universo di tracciare un percorso diverso per ottenere quello stesso risultato che tu sei prefissato.

Invece di dire sì agli eventi che ci capitano, diciamo per istinto di sopravvivenza no. In questo modo assumiamo l’atteggiamento della vittima. “Perché è successo proprio a me…” Dire no significa creare un blocco, combattere, resistere alle opportunità per una crescita e per una sfida. Dire no crea tensione, esaurimento, consuma energia inutilmente. Il no è senza speranza, mentre dire di sì è la speranza.

Dire di alle avversità sublima il dolore?

Accettare gli eventi può comportare anche un dolore momentaneo che non puoi evitare. Puoi però accettare il dolore che deriva dalle delusioni comprendendo che è parte del processo. È in questo modo che quel dolore che stai provando in quel momento ha un senso perché parte del processo. In questo caso non eviti di provare dolore per quell’esperienza frustrante ma gli dai un senso. Il solo fatto dare un senso a quel dolore permette di sopportarlo di buon grado e superare velocemente quella fase.

La speranza è il tuo bene più prezioso

Quando non reagisci al dolore e ti lasci prendere dallo sconforto il rischio più grande che corri è quello di perdere la speranza perché quel tuo progetto possa arrivare a buon fine. Quando hai perso la speranza allora, hai limitato o completamente annullato la possibilità raggiungere i tuoi obiettivi.

Se invece malgrado dolore e sconforto mantieni la speranza puoi andare avanti per intraprendere le azioni necessarie per continuare a perseguire i tuoi obiettivi.

Sulla speranza:

“La speranza è il filtro magico che da energia ai nostri sogni, alimenta le possibilità e ci fa vivere oltre limiti del nostro pensiero storico. Non è la promessa che ciò che desideri accadrà: è un invito a godere della possibile attuazione di quello che vuoi, mentre tu e la vita negoziate l’eventuale riuscita” (Michael Neill). “Non c’è mai un buona ragione per non sperare”.

Dire sì agli imprevisti ma agire per il cambiamento

Dire di  non significa accettare passivamente ciò che accade nella tua attività come può sembrare inizialmente. Se tutto va accettato può essere accettato di buon grado, infatti, non servirebbe compiere nessuna azione per i nostri obiettivi dato che sarebbe l’universo a pensarci. Se è questo il messaggio che sono riuscito a trasferirti fin qui ho davvero creato false aspettative.

Dire di sì significa accettare le esperienze diverse dalle aspettative ma resta ancora del tutto a nostro carico l’impegno a cogliere tutte le azioni necessarie perché i nostri obiettivi si realizzino.

Dire di sì non significa accettare e aspettare ma agire subito dopo aver accettato con la convinzione che possiate creare i risultati che ti sei prefissato.

5 passi per imparare a dire

Nel libro di Susan Jeffers Feel the fear and do it anyway sono indicati i 5 passi per imparare a dire di sì a ciò che accade nella vita e che portano al raggiungimento dei risultati.

  • 1. Crea consapevolezza di quando stai dicendo no. Ti aiuta a circondarti di pro-memoria. Metti segnali nella tua scrivania, nel tuo comodino, nel tuo specchio, nel tuo calendario o in qualsiasi altro posto sei solito stare. messaggi come, uno tipico, “Dì di SÌ al tuo universo” o ” Trovo valore in tutto quello che mi accade.” Tu puoi creare i tuoi che più ti piacciono e meglio funzionano per te. L’obiettivo è stare conscio. Siamo infatti addormentati rispetto a questo aspetto e abbiamo bisogno di restare svegli.

 

  • 2. Dopo essere consapevoli annuisci con il capo fisicamente muovendolo sopra e sotto. Associare ad un pensiero anche il movimento fisico rende al nostro cervello la sensazione ancora più concreta e a creare quindi una maggiore predisposizione all’accettazione. Se provi anche in questo momento in cui stai leggendo, il solo movimento di accettazione crea anche un sentimento positivo. La consapevolezza che in qualsiasi modo tutto andrà  bene.

 

  • 3. Usa tecniche d rilassamento per tenere rilassato tutto il corpo. Un fisico rilassato infatti contribuisce a mantenere un sentimento di positività e fiducia nel futuro.

 

  • 4. Cerca di trovare il modo di dare valore alle esperienze che ti capitano. Chiediti: Cosa posso imparare dall’esperienza che stai vivendo in questo momento? Come posso trarre vantaggi da questa esperienza? Come posso migliorare me stesso dopo questa esperienza che ho vissuto? La sola intenzione di creare qualcosa di positivo dall’esperienza crea le condizioni perché quella esperienza possa davvero far conseguire risultati positivi.

 

  • 5. Sii paziente con le te stesso, non dire no alla tua difficoltà di dire sì. Questo è uno di quei concetti che sembrano semplici ma che richiedano un po’ di rigore nell’essere messi in pratica. Quando sei dentro allo sconforto e vedi tutto nero è difficile venirne fuori. Continua in questi casi semplicemente a notare la tua condizione di frustrazione per la situazione. Comincia poi a considerare la possibilità di sentirti stanco di sentire in questa situazione deprimente e che troverai un modo per venir fuori da queste sabbie mobili con delle azioni. Dire aiuta a trovare le soluzioni più velocemente e migliorare la qualità della tua esperienza lavorativa.

Quando dici no all’universo crei delle resistenze per ottenere in risultati che desideri. Ho già sentito  l’espressione “Segui il flusso!” Significa accettare consapevolmente quello che ti accade nella vita.

Ho sentito dire una volta che la chiave per la vita non è comprendere cosa puoi ottenere dal flusso ma, invece, come entrare nel flusso. Il titolo di un vecchio libro di Barry Stevens rende già dal titolo il messaggio “Don’t push the river, it flows itself (non spingere il fiume, va già da se). Basta combattere con la propria vita. Lascia andare e lascia che il fiume ti porti verso nuove avventure in modo da fare esperienze nella tua vita. In questo modo – e solo in questo modo – è impossibile perdere.

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