14 Set 2016
Cosa devi sapere prima di iniziare un nuovo business

Spesso quando pensiamo alla nostra nuova startup entriamo in un film in cui dobbiamo diventare la star che cambia il mondo con la sua strepitosa idea d’impresa. Come se l’unico modo di fare impresa sia diventare una startup come Google o Facebook.

Ci sono diversi modi di fare impresa e quindi modi diversi di essere imprenditori.

Prendo spunto da un’intervista al Prof. Alexander McKelvie, dell’università in Whitman di Syracuse che risponde proprio alla domanda del titolo di questo post.

Ci sono tre cose principali che devi avere in mente quando hai deciso di iniziare un nuovo business.

Che tipo di imprenditore vuoi essere?

Ci sono infatti diversi tipi di imprenditori, chi avvia il suo nuovo business come hobby e che quindi ha intenzione di svolgere quella attività per guadagnare sicuramente qualcosa, ma, principalmente, coltivare la propria passione. Ad esempio un appassionato lettore in pensione che apre una libreria o un viaggiatore che mette su servizi on line di viaggi. Altro modo diverso di fare business è la tipica piccola attività dei negozianti di ogni tipo o delle  professioni o, ancora, delle mille possibilità on line. Avendo, poi, energie e risorse puoi anche avviare un business di grandi numeri o ancora un business molto innovativo che è tutto da mettere in piedi con grandi potenzialità.

A modi di approcciare business diversi corrispondono rischi diversi, bisogni diversi di risorse economiche, aspettative diverse di fare soldi e impegni emotivi anche molto diversi tra un modo di fare impresa ed un altro.

Non c’è nessuna delle tipologie prospettate che si può considerare giusta o sbagliata ma è bene aver ben chiaro quale tipo di imprenditore vorrai fare perché ti aiuterà a prendere decisioni a mano a mano che il business prenderà il suo corso.

Se hai deciso di intraprendere un nuovo business, quindi, prenditi ora il tempo per decidere quale tipo di imprenditore vuoi essere. Ti aiuterà a prendere decisioni più facilmente da qui in avanti.

Quanto interesse e richiesta c’è per il business che hai in mente?

Il secondo aspetto da stabilire è se c’è una domanda per il tipo di business che hai in mente di iniziare. Capire se il prodotto o servizio che vuoi vendere è qualcosa che la gente cerca. Se il tuo prodotto o servizio è la soluzione ad un problema molto sentito e sei capace di offrirlo in un modo diverso dai concorrenti il tuo business ha grandi potenzialità. Diverso è se hai in mente un piccolo business. Allora dovrai confrontarti in un area geografica più piccola e quindi anche concorrenti e clienti saranno limitati a quel contesto.

Qualunque sia il progetto tu hai bisogno di capire se c’è abbastanza domanda per garantire l’avvio di quel business. E verificare se il tuo business è locale, regionale o globale ti aiuterà a capire quale sarà il tuo prossimo passo nel processo.

Una dei più efficienti modi di determinare quanta è domanda potenziale è di parlare con il cliente. Molte persone si tengono alla larga dalle ricerche di mercato, ma intervistare e approfondire le esigenze del tuo cliente è determinante per aiutare a comprendere i bisogni attuali del mercato, ti verrà più semplice capire i loro bisogni, e quanto sono disposti a pagare. Costruendo un rapporto con loro e aprendo un dialogo ti verrà più facile vendere il tuo prodotto o servizio in seguito.Verrai fuori dal confronto,  se non altro,  con un feedback su alcuni aspetti del tuo business che sono importanti per il tuo cliente, o sui limiti di prezzi che è disposta a pagare. È importante entrare in contatto col cliente più volte, e può fare la differenza comprenderne le logiche prima di iniziare.

Quanto ti costerà?

Un altro aspetto chiave che deve tenere presente un imprenditore è capire qual’è la dimensione dell’investimento che serve. Anche se sarai capace di ridurre tutti i costi al minimo indispensabile e sarai capace di esternalizzare la maggior parte delle operazioni, conoscere i costi principali servirà a capire che prezzo è comprensibile fare e quanti clienti puoi potenzialmente soddisfare con quei numeri, questo indipendentemente dal tipo di business. È fondamentale che il prezzo sia maggiore del costo. So che può sembrare un’affermazione superflua e scontata ma molti neo-imprenditori si perdono proprio in questo passaggio. Se i tuoi costi sono talmente alti da dover fare prezzi più alti di quanto il cliente è disposto a pagare, allora il business non è fattibile.

Ricorda che iniziare un business richiede una gran quantità di pazienza e duro lavoro, ma non serve iniziare fin da subito full-time (leggi il mio post su questo argomento).  Considera di diventare un imprenditore ibrido mantenendo il tuo posto di lavoro e lavorando alla tua startup le notti e i weekend. Questo ti permetterà di prenderti il tuo tempo per sapere di più sui tuoi potenziali clienti e dei costi d mettere in campo. Concentrandoti su questi aspetti all’inizio, senza essere pressato dal risultato economico, ti sarà possibile evitare gli errori fondamentali, assicurando un utilizzo del tuo tempo e del tuo lavoro di valore.

Comment (1)

  1. Avviare un impresa 7 + 1 principi fondamentali per risultati a lungo termine

    […] mie ricerche e che voglio trasferirti per darti un orientamento imprenditoriale. Leggi anche Cosa devi sapere prima di iniziare un business Alcune di queste convinzioni vengono fuori dai miei insuccessi e dagli insegnamenti che mi sono […]